Alcuni accorgimenti sull'economia domestica, per risparmiare nelle faccende di casa, facendo la spesa e cucinando
L'economia domestica letteralmente comprende tutte le attività che servono alla gestione della casa: dalla cucina alle pulizie domestiche, dagli acquisti quotidiani a quelli più importanti e periodici, senza dimenticare la gestione dell'energia elettrica, dell'acqua e del riscaldamento. In tutti questi ambiti è possibile risparmiare, seguendo delle regole di comportamento semplici ma molto efficaci.
Immagine tratta da: http://capl.washjeff.edu/
Per quanto rigarda le pulizie, si parte con il tipo di detersivo utilizzato. Molto spesso ci si lascia convincere da pubblicità televisive invadenti ed aggressive e si finisce per comprare la marca più costosa sul mercato. Non sempre però costo equivale ad efficacia: è possibile ottenere risultati ottimi anche usando prodotti non pubblicizzati o, addirittura, ricorrendo ai rimedi della nonna. Per pulire il frigorifero, ad esempio, spazio ad aceto di vino bianco ed olio di gomito; acqua tiepida e limone sono un toccasana per i vetri di finestre e mobiletti, mentre per togliere le macchie di olio basta un po di talco. Il bicarbonato poi, ha mille utilizzi diversi: elimina gli odori dal frigo e dalla pattumiera e, sciolto in acqua, è anche un ottimo detergente per il bagno, nonchè un'alternativa al colluttorio per le piccole irritazioni della bocca. Per spolverare una soluzione perfetta è quella di usare vecchie camicie, maglie o gonne, rigorosamente in cotone: sono perfette anche per la pulizia dei vetri e non lasciano aloni fastidiosi.
In cucina esistono tantissime idee che permettono di sfruttare al meglio i prodotti acquistati: basta avere inventiva e creatività. La prima regola è quella di non buttare mai gli avanzi: pezzetti di pane, finali di salumi, l'ultima fetta di arrosto avanzata e tante altre rimanenze possono essere usati per creare piatti sfiziosi. Le insalate sono la soluzione migliore: mescolando assieme tanti piccoli avanzi del pranzo della domenica si ottiene un leggero e sfizioso piatto per il lunedì. Aggiungere spezie insolite, inoltre, rende gustoso anche un piatto povero, magari a base di verdure fresche acquistate al mercato: provare per credere!
Nel momento degli acquisti, è fondamentale comprare soltanto ciò che veramente è necessario e non farsi attirare da offerte speciali se non riguardano alimenti consumati regolarmente in famiglia: spesso si finisce per buttare via confezioni intere di prodotti che avevano una scadenza troppo ravvicinata o che non hanno incontrato il gusto di nessuno. Per avere la certezza di comprare il prodotto più conveniente, bisogna confrontare sempre il prezzo al kg delle diverse marche, presente ormai in tutti i supermercati: una confezione più piccola può apparire più economica senza in realtà esserlo.
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Giunti a casa, attenzione a conservare i cibi in maniera corretta: i surgelati devono essere trasportati in sacchetti termici e riposti subito in freezer, la verdura dovrà essere collocata nell'apposita vaschetta in frigo e la maggior parte della frutta ha una vita più duratura se tenuta a temperatura ambiente. Per quanto riguarda la data di scadenza, poi, non bisogna automaticamente gettare via un prodotto il giorno dopo della scadenza indicata. Quasi tutti i prodotti, specialmente quelli con la dicitura "da consumarsi preferibilmente entro il", sono perfetti anche una settimana dopo: è bene controllare sempre prima di buttare qualcosa. Per evitare di dimenticare alcuni prodotti acquistati, è consigliabile riporre quelli con scadenza più ravvicinata sempre davanti agli altri: non si rischierà di sprecarli inutilmente.
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