Semplici consigli per investire in orologi
Investire in orologi di valore è una forma di investimento poco praticata, ma che può rivelarsi molto remunerativa. Un po’ come tutte le tipologie di investimento, dagli immobili alle azioni all’oro, sono necessarie delle conoscenze di settore per riuscire ad effettuare operazioni positive.
Questo non significa che investire in orologi sia impossibile per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo. Bastano alcuni accorgimenti ed un minimo di tempo da investire nella ricerca di informazioni (ed un discreto budget) per poter iniziare. La prima nozione da imparare e tenere sempre bene impressa nella mente è questa: “ un orologio costoso non equivale necessariamente ad un buon investimento”.
Per quanto riguarda la scelta poi degli orologi, è importante acquistare solo orologi di marca, che abbiano quindi anche valore in quanto pezzi di pregio a livello di meccanica e precisione. Tra le marche senza dubbio più richieste e meno soggette a perdita di valore ci sono Rolex, Patek Philippe, Audemars Piguet, Piaget, Vacheron Constantin e Jaeger- LeCoultre. I movimenti di questi orologi, specialmente quelli automatici, sono considerati quasi universalmente dagli esperti del settore come di alta qualità.
Esiste poi una grande differenza tra orologi moderni e orologi d’epoca (o vintage). A livello economico i modelli d’epoca sono al momento quelli che danno un ritorno di investimento più alto, ma in quanto investimento a medio-lungo termine anche i modelli contemporanei possono dare i loro frutti. Orologi degli anni ‘40-’50-’60 sono tra i più ricercati oggi, soprattutto perché ce ne sono pochi sul mercato e sono quindi difficili da reperire.
Per quanto riguarda quelli più moderni, il consiglio è di ricercare versioni alternative ai modelli di serie, edizioni limitate o create in occasione di eventi particolari. Questo assicura una tiratura limitata (pochi pezzi prodotti) aumentando così le possibilità di creare un mercato per il futuro.
Un esempio? Forse l’investimento in orologi più riuscito è quello di un Patek Philippe in oro bianco acquistato nel 1995 per 400.000 franchi svizzeri, e rivenduto soltanto quindici anni più tardi alla cifra di 3.2 milioni. Per chi ama le percentuali, si tratta di un aumento di valore circa del 700%, che suddiviso per tutto il periodo dell’investimento significherebbe un interesse del 45% circa annuo.
Queste cifre sono probabilmente fuori dalla nostra portata, ma dimostra il grande potenziale degli investimenti in orologi. Per le persone con qualche conoscenza del settore, è possibile fare ottimi affari nei mercatini dell’usato dove si possono trovare orologi di buona marca in vendita. È senza dubbio un metodo più rischioso, ma per chi è in grado di riconoscere i pezzi originali è sicuramente proficuo, riuscendo così ad investire una cifra decisamente contenuta. Per chi invece è alle prime armi può rivolgersi ad esperti del settore che saranno in grado di consigliare gli orologi più adatti, oppure nei negozi che vendono pezzi usati come i compro orologi, che consentono di risparmiare qualcosa sul prezzo di acquisto di un orologio nuovo.