Alcuni accorgimenti per imparare come risparmiare sull'assicurazione moto: polizze speciali, sospensione e polizze temporanee
Nel campo delle assicurazioni per i motoveicoli, come in quello relativo alle automobili, negli ultimi anni la concorrenza è aumentata notevolmente, poichè alle compagnie che operano in maniera tradizionale si sono affiancate compagnie che gestiscono le polizze esclusivamente tramite call center telefonico o sito web. Imparare come risparmiare sull'assicurazione moto implica necessariamente informarsi sulle offerte disponibili e sulle varie clausole che si possono inserire in una polizza moto.
Lo strumento più semplice ed immediato per avere una prima idea sulle opzioni disponibili nell'assicurazione della propria moto è ovviamente la richiesta di preventivo. In pochi click si possono ottenere i preventivi delle principali compagnie che operano online e recandosi presso una vicina agenzia si può avere anche un prospetto relativo ad una compagnia tradizionale. Sono comparabili tra di loro alla pari soltanto i preventivi nei quali non sono incluse limitazioni particolari o offerti bonus aggiuntivi: se le condizioni contrattuali variano da compagnia a compagnia sarà bene valutare accuratamente il rapporto tra prezzo richiesto e servizi offerti.
Un ottimo modo per risparmiare sull'assicurazione moto se si usa il proprio veicolo a due ruote soltanto in un determinato periodo dell'anno è dato dalle polizze temporanee. Tali polizze hanno una durata inferiore al tradizionale anno e possono prevedere alcuni mesi di copertura o addirittura qualche giorno. Se la moto viene usata soltanto durante la bella stagione e per circa metà dell'anno rimane in garage è inutile stipulare una polizza completa, poichè una buona parte del premio corrisposto andrebbe letteralmente sprecato.
Un'alternativa alle polizze temporanee è data dalle polizze tradizionali con l'opzione di sospensione. Queste polizze prevedono che, una o più volte durante l'anno e per un determinato periodo di tempo che deve rispettare una durata minima ed una massima, l'assicurazione moto possa essere sospesa. Durante il periodo di sospensione il premio non dev'essere corrisposto e, di contro, la copertura non è garantita. Spesso queste polizze prevedono un costo per ogni operazione di riattivazione, quindi è bene valutare accuratamente quale sia la soluzione ottimale.
Nel caso in cui si sia in possesso di una moto con determinati requisiti, è possibile stipulare un'assicurazione per moto d'epoca, che rappresenta un'alternativa molto conveniente rispetto alle polizze tradizionali. Per potersi avvalere di questo tipo di polizza, bisognerà che la moto sia stata immatricolata almeno 20 anni prima e che vettura e proprietario siano iscritti ad un club locale dedicato ai veicoli d'epoca, oppure ad una delle due organizzazioni nazionali, la FMI (Federazione Italiana Motociclistica) o l'ASI (Automotoclub Storico Italiano). Inoltre bisogna ottenere un certificato che testimoni che la moto sia in grado di circolare senza pericoli per conducente e terze parti. Le polizze per moto d'epoca spesso però hanno dei vincoli: coprono la vettura soltanto in determinate circostanze, quali sfilate o raduni di veicoli storici. Prima di scegliere di stipulare tale tipo di assicurazione è bene quindi riflettere a lungo sull'effettivo utilizzo della propria moto, per non incorrere in brutte sorprese.
I titolari di moto e auto, infine, potrebbero ottenere un buon risparmio nel caso in cui decidessero di assicurare entrambi i veicoli presso una stessa compagnia: molte aziende infatti premiano questo comportamento offrendo tariffe speciali oppure includendo in maniera gratuita alcune coperture aggiuntive che altrimenti sarebbero a pagamento.
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