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Alcuni accorgimenti pratici per imparare come risparmiare carburante, con i comportamenti da tenere durante la guida e in fase di rifornimento
Il continuo aumento dei costi del carburante è uno dei problemi che affligge l'Italia ormai da parecchi anni: il rincaro del prezzo del petrolio e le nuove tasse e accise introdotte dal governo e dalle regioni contribuiscino a rendere sempre più dispensioso uscire con la propria auto. Esistono però alcuni comportamenti di guida e alcuni accorgimenti pratici attraverso i quali è possibile imparare come risparmiare carburante, riuscendo ad evitare gli sprechi e a diminuire la percentuale del proprio stipendio destinata a tale uso.
I primi accorgimenti devono essere prestati in fase di rifornimento di benzina, gasolio o metano. Dove è possibile, bisogna preferire il fai da te al servito: i distributori che lo prevedono, applicano uno sconto di alcuni centesimi al litro per chi provvede autonomamente al proprio rifornimento. Con un po' di pratica si riuscirà a fare il pieno alla propria automobile in pochi minuti, risparmiando qualche euro che, moltiplicato per ogni rifornimento, diventa una cifra importante nel bilancio mensile di ogni famiglia.
Bisogna poi tenere d'occhio quotidianamente i prezzi praticati dai distributori più vicini a casa propria o che si trovano sulla strada da percorrere per recarsi al lavoro: la concorrenza tra i gestori può significare anche in questo caso un risparmio notevole scegliendo un distributore piuttosto che un altro, ma allontanarsi dal proprio tragitto solito per rifornirsi ad una pompa che pratica prezzi più bassi potrebbe, a conti fatti, non rivelarsi conveniente, proprio per la distanza in più da percorrere. Importante poi è conoscere la distribuzione delle pompe bianche, chiamate anche pompe no-logo, nella propria zona e verificarne, attraverso i diversi servizi e siti web dedicati, i prezzi attualmente praticati: in questo modo si potrà valutare se l'opportunità di fare eventualmente pochi chilometri in più possa venire premiata da un risparmio considerevole.
Anche lo stile di guida è importante nel risparmio di carburante: esistono precisi comportamenti che, se praticati, possono ridurre di molto i consumi di auto e moto. Innanzitutto è bene tenere un'andatura di guida piuttosto costante, che eviti di accelerare e frenare bruscamente: i bruschi aumenti e diminuzioni di velocità sforzano il motore, che richiede più benzina per funzionare. Una buona abitudine da prendere è quella di spegnere il motore quando si è fermi al semaforo rosso, specialmente se è noto che la durata dello stop previsto è abbastanza elevata: nelle grandi città, applicando questo comportamento ad ogni semaforo, si potrà ottenere un notevole risparmio di carburante.
Per ridurre i consumi sarà anche importante eliminare qualsiasi peso superfluo all'interno della propria auto, che la appesantisce inutilmente richiedendo un impiego maggiore di carburante: è importante quindi smontare un eventuale portapacchi se non si ha intenzione di usarlo e viaggiare sempre con il portabagagli vuoto quando non si trasportano valigie.
Fondamentale, infine, è effettuare un'accurata manutenzione periodica della propria automobile o moto, per verificare lo stato del motore, quello delle pastiglie dei freni, le condizioni dei filtri dell'aria condizionata e la pressione degli pneumatici: ognuna di queste componenti, se trascurata, può portare ad uno spreco di carburante e, alla lunga, a problemi molto più gravi per il proprio veicolo.