Imparare come risparmiare a Milano in poche mosse: gli indirizzi utili a cui recarsi per una spesa economica in una delle città più costose d'Italia
Il capoluogo della Lombardia è una tra le città più care d'Italia: i prezzi di appartamenti, alimentari e abbigliamento sono particolarmente elevati, ma con alcuni consigli e rivolgendosi agli indirizzi giusti è possibile imparare come risparmiare a Milano, rendendo più semplice la gestione del budget familiare anche in questa città.
Iniziamo dagli acquisti relativi all'abbigliamento. Nel territorio cittadino e nei paesi limitrofi esistono numerosi spacci aziendali, negozi situati in prossimità dei centri produttivi, in cui le singole aziende offrono i propri capi d'abbigliamento a prezzi ridotti rispetto a quelli dei normali negozi. Ci sono anche diversi outlet, che trattano merci differenti, nei quali i costi per le merci acquistate sono decisamente abbordabili.
Il Segrate Outlet Village, situato a pochissimi chilometri dal centro, propone nei suoi negozi numerose marche di abbigliamento femminile e maschile, scarpe e tenute sportive, intimo uomo e donna e negozi dedicati ai bambini, il tutto in una struttura corredata da punti di ristoro e con dei prezzi che possono arrivare ad essere scontati fino al 70% rispetto ai normali prezzi di vendita.
Il Levi's Factory Outlet di Nerviano, raggiungibile comodamente da Milano in pochi minuti, propone sconti dal 30 al 70% sui prodotti d'abbigliamento per uomo, donna e bambino di questa marca e non solo: vengono infatti trattate altre celebri firme, tra cui Naf Naf e A-Style.
Infine il Full&Fifty Factory Outlet, situato a Meda, in piena Brianza, rappresenta il più grande centro outlet di tutta la Lombardia e vende abbigliamento per bambini, uomini e donne e calzature per ogni occasione, con le collezioni degli anni precedenti a prezzi scontati e quelle dell'anno in corso a prezzi pieni.
Chi cerca invece occasioni a prezzi stracciati e possiede abiti ed altri oggetti in buono stato di cui desidera disfarsi, può recarsi al Mercatino dell'usato, in via Zurigo, 14: qui potrà potrare i propri oggetti per metterli in vendita e ritirare, una volta effettuata la vendita al prezzo stabilito, l'importo pattuito, meno la provvigione per i gestori del mercatino. Chi invece desidera fare acquisti non avrà che l'imbarazzo della scelta, tra abbigliamento di ogni tipo, mobili, complementi d'arredo, libri ed oggettistica varia a prezzi scontatissimi. Altra opportunità è il mercato di viale Papiniano, pieno di bancarelle di ambulanti che offrono articoli a prezzi irrisori, che si tiene il martedì ed il sabato mattina.
Passando ai trasporti, chi abitualmente si sposta con mezzi propri troverà certamente interessante l'elenco delle pompe bianche disseminate lungo il territorio cittadino. Ecco gli indirizzi:
- Via Giuseppe Ripamonti, 483 e 400
- Piazza Abbiategrasso
- Piazza Ovidio
- Via Ferdinando Bocconi, 15
- Via delle Forze Armate, 41
- Via Arona
- Piazza Giovanni Perego
- Via Gallarate, 411
- Via Bovisasca, 201
Per chi utilizza invece i mezzi pubblici, sono disponibili diverse tipologie di biglietti e abbonamenti: quelli urbani consentono di spostarsi soltanto all'interno del territorio cittadino, quelli interurbani permettono il collegamento con i paesi dell'hinterland e quelli cumulativi sommano le zone di competenza.
Per le tre categorie i prezzi degli abbonamenti settimanali sono rispettivamente di 11,30 euro, da 11,90 a 20,60 euro a seconda delle zone e da 16,30 a 26,50 euro. Gli abbonamenti mensili invece costano 30 euro, da 36,50 a 89 euro a seconda delle zone e da 49 a 87,50 euro. Le tessere annuali, infine, hanno un costo rispettivamente di 300 euro, 471,50 euro e da 462 a 731 euro.
Ulteriori agevolazioni sono previste per gli studenti, per i giovani con meno di 26 anni, per gli anziani con più di 60 anni per le donne e 65 per gli uomini e per le famiglie, in cui i bambini hanno particolari sconti o non pagano il costo della corsa se accompagnati dai genitori.
Infine, per quanto riguarda le spese alimentari, esistono diverse catene di discount che operano in tutta la città di Milano. Le principali catene sono Eurospin, Dico, In's, Lidl, Penny ed L.D. Le sedi dei negozi nel dettaglio sono consultabili sui rispettivi siti. In merito invece ai mercati ortofrutticoli rionali, ogni settimana ce ne sono ben 86 differenti, suddivisi per zone e per giorno d'apertura. Una menzione particolare merita l'Ortomercato, in via Lombroso 53: riservato durante la settimana soltanto ai rivenditori, questo mercato all'ingrosso il sabato mattina è aperto anche ai privati. Vi si possono trovare frutta e verdura a prezzi irrisori, con l'unico obbligo di doverne acquistare almeno una cassetta per ogni tipologia di merce: per risparmiare ci si potrebbe mettere d'accordo con parenti e amici ed effettuare un unico acquisto da dividere, oppure rivolgersi a tale mercato quando si vogliono preparare conserve e marmellate da utilizzare nei mesi a venire.
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